Attenti al lupo

Dopo anni e' ritornato il lupo in Valle d'Aosta.

Gli avvistamenti di questo animale, scomparso dalla valle verso la fine del 1800, si sono fatti piu' numerosi negli ultimi tempi e a confermare il suo ritorno e' stato il ritrovamento di alcune pecore sbranate nella valle del gran san bernardo.

Personalmente penso che agli animali dovrebbe essere garantita la sopravvivenza ma non quando diventano un pericolo od un danno per l'uomo.
Non vorrei che in valle d'aosta ci si ritrovasse nella stessa situazione in cui si trovano alcune zone della francia, dove il lupo e' stato re-introdotto, e dove a farne le spese sono gli allevatori e le loro pecore.

Ed il giro passo'

Sabato scorso, 20/5/06,
come da programma, il giro d'italia e' passato davanti alla mia baita.
Il tempo variabile gia' al mattino e' peggiorato nel pomeriggio, rovesciando secchi di pioggia sulle persone che aspettavano il passaggio dei ciclisti.

Erano in molti che gia' dalle 8 del mattino si sono piazzate ai bordi della salita del Col San Carlo, in attesa del giro che sarebbe poi passato alle 16.30 - 17 circa.

Sono rimasto stupito dalla velocita' con la quale sono passati questi ciclisti.

Nella foto i primi a passare, Basso e Piepoli (quello in giallo che poi ha vinto).

Velocita' che io faccio andando in piano (se non in discesa) e sicuramente non farei dopo 200 km o 5 ore di pedalate.

Ogni tanto ritorno

Domani sabato 20 maggio 2006, il giro d'italia di ciclismo passera' in valle d'aosta e passera' anche davanti alla mia baita.

La tappa di domani sara' da alessandria a la thuile (218 km). Partenza da Alessandria alle 11.40.

Visto poi che i ciclisti passeranno tra morgex e la thuile tra le 15.49 e le 17.30, la strada per il colle san carlo ( gran premio della montagna, 10 km con pendenze sul 10%) verra' chiusa dalle 9 del mattino fino alle 18...

Oggi e' una giornata magnifica, non c'e' una nuvola in cielo, per domani si prevedono temporali :-)
Sara' vero ?

Baita; i lavori di ristrutturazione procedono molto molto lentamente, anzi non sono ancora iniziati.
La parte burocratica mi sa che e' la parte piu' difficile, abbiamo avuto l'approvazione della sovrintendenza alle belle arti (vincoli paesaggistici), del comune e ieri la guardia forestale andava a verificare dove lasciarci costruire la strada per arrivare fino alla baita e valutare se poi lasciarci tenere la strada.
Considerando che i bagni devono essere a norma per i disabili, non capisco per quale ragione poi non debbano lasciare la strada... il disabile dovrebbe arrampicarsi in mezzo ai prati ? Ma siamo in Italia, quindi niente e' piu' insicuro del sicuro.